Cerimonia a Kabul:
con poche varianti il vessillo è quello
introdoto nel 1928 e vietato dai sovietici
nel 1978.
KABUL - Il capo del governo provvisorio afghano,
Hamid Karzai, ha issato oggi la nuova bandiera
dell' Afghanistan in una cerimonia che, ha
detto, segna l'inizio di una nuova era di
pace per il Paese. Alla cerimonia, presieduta
da una donna. in segno di rottura col regime
integralista dei Talebani, hanno partecipato
decine di diplomatici stranieri arrivati a
Kabul dopo la caduta del regime degli studenti
coranici.
RICHIAMO AL PASSATO - La bandiera proprio
nuova non è: ha tre bande verticali,
nera, rossa e verde, con al centro lo stemma
di Stato in cui campeggiano una moschea e
il motto coranico «Non v'è altro
di all'infuori di Allah, e Maometto è
il suo profeta». Tranne che per qualche
dettaglio è il vessillo introdotto
nel 1928 dal re
Amanuallah e fatto proprio anche dall'ultimo
re afghano, Zahir Shah. Adottata dalla costiutuzione
del 1964 e vietata nel 1978 dai sovietici.
Unica aggiunta, una scritta che dice «governo
provvisorio dell' Afghanistan». La bandiera
dei Talebani era completamente bianca per
simboleggiare la «purezza islamica».
IL FUTURO - «Le circostanze ci hanno
portato ad avere una vita miserabile - ha
detto Karzai -, ma da ora in avanti noi, fratelli
e sorelle, vogliamo portare il nostro Paese
tra le nazioni sviluppate». La cerimonia
si è svolta nel palazzo presidenziale
nel centro della capitale. Centinaia di soldati
delle diverse fazioni dell'Alleanza del Nord
montavano la guardia davanti al palazzo. Karzai,
che si è installato al potere il 22
dicembre in seguito ad un accordo tra i diversi
gruppi, dovrà convocare entro la fine
di giugno una Loya Jirga, assemblea di capi
tribali, che a sua volta nominerà un
governo che avrà un incarico di un
anno e mezzo.
5 febbraio 2002
Corriere della Sera
|